venerdì 22 giugno 2012

to trust in wood

per chi ancora è parecchio scettico su uno dei più (ecologicamente parlando) importanti materiali edilizi, invito a leggere questo bell'articolo redatto da Alessandro Zerbi







giovedì 14 giugno 2012

discreti microalloggi nella natura

l'invasione del contesto è stata in questo caso (fortunatamente) delicata e opportunamente ragionata: i materiali predominanti (legno, acciaio, vetro) sono a loro modo in dialogo con la montagna, gli spazi sono ottimizzati in modo da limitare l'occupazione del terreno, in particolare l'appoggio è puntuale e consente di non interrompere la continuità del suolo "selvatico", oltre ad offrire una notevole leggerezza al corpo artificiale. Questa leggerezza è apprezzabile anche nella soluzione di "cappello" protettivo (ideale dal punto di vista climatico) sopraelevato rispetto al volume contenitore

per ulteriori approfondimenti visitate il sito del giovane studio messicano