Spesso mi è capitato di non condividere alcune scelte progettuali di Rem Koolhas (che ritengo comunque uno tra i teorici di architettura più geniali degli ultimi decenni), ma qui azzardo un'affermazione per cui potrei essere considerato eretico: se avessi visto l'opera senza sapere chi fosse stato a progettarla, avrei insinuato senza troppe riserve che la mano era dei miei prediletti Herzog&DeMeuron...
venerdì 1 aprile 2016
Fondazione Prada - new/old industrial reuse
Nei giorno scorsi ho finalmente potuto visitare la recente opera milanese dello studio OMA/AMO, che ha saputo elegantemente "trattare" un vecchio fabbricato industriale inserendosi allo stesso tempo con volumi contemporanei, dai materiali ultra-tech e dalle geometrie rigorose. Complimenti!
Spesso mi è capitato di non condividere alcune scelte progettuali di Rem Koolhas (che ritengo comunque uno tra i teorici di architettura più geniali degli ultimi decenni), ma qui azzardo un'affermazione per cui potrei essere considerato eretico: se avessi visto l'opera senza sapere chi fosse stato a progettarla, avrei insinuato senza troppe riserve che la mano era dei miei prediletti Herzog&DeMeuron...
Spesso mi è capitato di non condividere alcune scelte progettuali di Rem Koolhas (che ritengo comunque uno tra i teorici di architettura più geniali degli ultimi decenni), ma qui azzardo un'affermazione per cui potrei essere considerato eretico: se avessi visto l'opera senza sapere chi fosse stato a progettarla, avrei insinuato senza troppe riserve che la mano era dei miei prediletti Herzog&DeMeuron...
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