lunedì 9 luglio 2012
la sfida del recupero edilizio stimola maggiormente la creatività (e la qualità)
In Italia, nonostante una oltremodo provocata saturazione del territorio "urbanizzabile", si continua a costruire ex-novo con occupazione (peraltro non ragionata) di suolo libero. Eppure da tutto il mondo continuiamo a ricevere esempi di recupero e riuso di eccezionale qualità, come l'intervento qui illustrato dello studio sivigliano SOL89, per una scuola alberghiera ricavata in un ex-mattatoio a Cadice
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